TrendsFoursquare ritorno al futuro. Welcome back gamification

Leo Mauriello9 anni ago6 min

Advertisement

#Foursquare dopo il ritorno della #mayorship #Swarm adesso punta allo #storytelling?

Sin da quando fuorsquare ha splittato il suo prodotto in due app, molti rimpiangono la game-feature “mayorship”, in assoluto tra le più utilizzate.
Una feature che però non mancherá ancora per molto ai suoi nostalgici, poiché sul blog ufficiale dell’app é stato annunciato il suo imminente ritorno in Swarm, con l’aggiunta di una serie di altri steakers come Crunch o Bender… e la Mona Lisa di Warhol, anch’essi giá presenti nella vecchia mono-app.

mona lisa foursquare

Torna la gamification in Swarm?

Un ritorno al passato che palesa, diciamocelo chiaramente, l’insofferenza di moltissimi users, che non hanno mai digerito lo split tra Foursquare e Swarm, perchè:
– fraziona l’esperienza utente
– confonde due brand con interfacce e logiche completamente diverse
– interrompe lo storytelling
– disturba il game che ne era alla base

Certo ha un senso dal punto di vista del mercato e del modello di business, ovvero diversificando il revenue model (almeno questo è l’obiettivo) sia dal versante social, che da quello del geoplacement/recensioni. Eppure questa vision “commerciale” ha comportato il sacrificio di una consistente diminuzione dei download, e della caratteristica essenziale: “la gamification”. E’ stato questo il segreto del successo della prima app e anche il suo senso “thrilling” così efficace per esplorare, commentare e valutare luoghi/ristoranti.

Qual’è il futuro di Foursquare?

A questo punto, si può dire che è definitivamente chiaro, l’errore strategico del rilancio in due app. Ma cosa fare per il futuro?
Il ritorno ad una sola app è quasi sicuramente escluso. Ormai il modello di business è cambiato, e un nuovo cambio radicale disorienterebbe ancora di più gli utenti, senza contare che sarebbe un’ammissione troppo palese di un’errata strategia.
Probabilmente per sovvertire il trend si cercherà di rendere Swarm un’app quasi completamente gaming, non solo puntando sui badge ma anche su nuove dinamiche di interazione, sharing e place competitions. Come, ad esempio incontrarsi e vivere l’esperienza delle notifiche in chiave narrativa.
Ed è per questo che il ritorno della “mayorship”, seppur un primo minimo passo, ci sembra importante da segnalare. Ma una strada ancora più interessante potrebbe essere quella di lavorare sui contenuti: dare maggior risalto non solo alle valutazioni, ma anche a descrizioni più creative ed empatiche di places (e in particolare dei luoghi food). Una strategia che potrebbe innescare una dinamica interessante “story-oriented” (Snapchat insegna) e adeguatamente esaltata dalla gamification.

Leo Mauriello

I'm characterized by a great curiosity, that drives me to achieve important goals and new challenges. I'm a web and digital marketer mainly focused on digital strategy and social advertising with design, programming and digital analyst skills.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.