StartupEkoodo: reputation online, perchè non basta essere presenti

dotmug9 anni ago10 min

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#Reputation online conta più di qualsiasi altra modalità per farsi conoscere e apprezzare.

Nielsen riporta che circa il 70% dei consumatori online in tutto il mondo si fida delle opinioni online di altre persone.

L’avvento di internet ha inciso profondamente sul comportamento di acquisto delle persone. In questo scenario il passaparola è ancora in voga, solo che ha “cambiato vestiti”. In passato ci si comparava con le esperienze di un paio di amici vicini e se queste erano positive saremmo stati più inclini a procedere all’acquisto. Oggi il passaparola ha superato le cerchie degli amici e grazie alla rete ci ha dato la possibilità di comparare l’esperienza di acquisto di molte altre persone che non necessariamente conosciamo.

Reputation online: valutiamo i professionisti

Il passaparola digitalizzato e concretizzato tramite le review su internet incide sul processo di acquisto dei consumatori. Il mondo è fatto di prodotti e servizi e quando si tratta di servizi, ad erogarli sono delle persone, e più in generale dei professionisti. Cosa accade quando il mondo del passaparola arriva nel mondo dei servizi professionali? Qui si apre il capitolo della reputazione online dei professionisti.

Dopotutto, come per la ricerca di un nuovo prodotto su internet in fase di acquisto, lo stesso processo si adatta al caso in cui cerchiamo un servizio e quindi il miglior professionista che possa offrirlo. Diciamo per esempio che tu sia un maestro di sci. Se ricercando il tuo nome su internet risultano foto di te in tuta da maestro che che scii, foto con gli allievi o con i bambini e congratulazioni di clienti soddisfatti probabilmente, chi cerca informazioni su di te sarà portato a pensare che tu sia un bravo maestro di sci e quindi tenderà ad essere più incline ad acquistare lezioni nella tua scuola cercando te specificamente. Se poi, le sue aspettative sono effettivamente soddisfatte il cliente si fiderà di te per sempre, tornerà nel tempo e tenderà a diffondere la voce consigliando il tuo servizio ai suoi amici.

Ekoodo: il prodotto incentrato sulle congratulazioni

Il team di eKoodo.com, durante un’ndagine di mercato ha riscontrato che la maggior parte dei clienti soddisfatti, diventati abituali clienti della scuola di sci grazie alla performance eccezionale di un bravo maestro nel corso degli anni, non sono disposti a cambiare maestro neanche per uno sconto sul prezzo delle lezioni fino al 10%-15%. Quindi ogni anno tornano e richiedono di fare lezione con lo stesso maestro. I clienti soddisfatti costituiscono delle referenze fondamentali per costruire la propria reputazione online poiché, essendo fedeli e molto contenti tenderanno a lasciare congratulazioni elettroniche per premiare il lavoro eccezionale svolto da un professionista. Infatti, benché siamo tutti in grado di curare i nostri profili social e riempirli di foto ed esperienze, cio’ a cui fà veramente attenzione il cliente durante il processo di acquisto è “cosa gli altri pensano di noi”.

Evelin, ad esempio è una bravissima maestra di sci, amata dalle mamme per la sua predisposizione ad insegnare ai bimbi e per questo motivo, la scuola dove insegna riceve richieste in cui, nuovi clienti, la cercano per poterle affidare i bambini durante la settimana bianca.

A/B split tests in Trustpilot hanno dimostrato un incremento delle conversioni di circa +60% dovute all’integrazione di review durante il consumer’s purchasing journey sui siti analizzati.

La reputation online è un lavoro lungo e delicato

La gestione della reputazione online é un lavoro molto delicato e bisogna stare attenti al rovescio della medaglia.  Il pericolo più grosso deriva dal rifiuto di accettare l’importanza e l’influenza della reputazione online. Non mettersi su Facebook non significa restare al di fuori di questo mondo, significa mettere la testa sotto la sabbia ed ignorare cosa sta succedendo li fuori.

Michael Fertick (co-founder di reputation.com) insegna ai suoi clienti a non fuggire i social ma a sfruttarne il potenziale a proprio vantaggio:

Begin collecting genuine reviews from enthusiastic customers. Once you have the material, share it online in as many places as possible. The same applies to individuals looking to give their reputation a brush-up. Join as many sites as you can think of – Facebook, LinkedIn, Tumblr, Twitter – and saturate them with positive content about yourself. Before long, search engines should get the message.

Per questo motivo ad esempio noi di eKoodo diamo ai nostri utenti la possibilità di condividere i loro koodos su Facebook. Il design team ha investito molto nella cura della grafica dei koods condivisi.

ekoodo

L’obiettivo di eKoodo è aiutare i professionisti nella creazione di un solido personal brand basato sulla fiducia e la valorizzazione del passaparola dei propri clienti soddisfatti. Professionisti e business non possono più esimiersi dalla necessità di gestire la propria reputazione online ed i migliori sanno fare la differenza sfruttandone le potenzialità. Infatti il bravo professionista, capace di gestire la sua reputazione online, sfrutta il passaparola dei suoi clienti e valorizza i suoi advocate facendo leva per potenziare la sua strategia di acquisizione di nuovi clienti, per se stesso e per il business per il quale lavora.

Maurizio La Cava

dotmug

"C’è una sola cosa orribile al mondo, un solo peccato imperdonabile: la noia". Oscar Wilde. Dalla redazione di Dotmug non ci annoiamo di certo. Sempre alla ricerca di notizie, condiviamo, twittiamo, instagrammiamo in costante connessione con il mondo digital.

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