TrendsLe App e il valore del tempo libero

Leo Mauriello9 anni ago8 min

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[span class=”slogan”]#Freetimeapps, con @Timeful il nuovo trend digital è organizzare il nostro tempo[/span]

[icons icon=”check” color=”#000000″ size=”40″][span class=”datadriven”]Nel 2014 l’utilizzo di App di utilità e produttività è cresciuto del 149% [/span]

Quello di cui vogliamo parlare è più di un trend… si tratta di un diritto, un’esigenza, un concetto fondamentale per la vita di tutti i giorni e talvolta troppo sottovalutato: parliamo del “tempo libero”.
L’evoluzione degli strumenti digitali, ha indubbiamente cannibalizzato la nostra vita privata a vantaggio di quella professionale,  l’always on ci rende inevitabilmente sempre operativi, connessi e pronti, attraverso le notifiche push, a limitare inesorabilmente ogni spazio di solitudine o di evasione.
Ma forse la rotta si sta invertendo, e nuove app provano a rimettere al centro la nostra vita e a riscrivere i confini dei nostri spazi.

Il trend delle Timing App

Anche nel 2014 le app di produttività e organizzazione quali calendar evoluti e organizer, hanno costituito una parte fondamentale del business e dei download da App store.  Di certo il trend è spinto principalmente dall’esigenza di organizzare gli impegni, i flussi di lavoro e le molteplici attività di una vita iper-connessa, ma c’è qualcosa di più oltre la superficie.
Il lavoro, e la produttività sono le uniche leve di questo trend? Essere produttivi, organizzare, pianificare non è forse anche un modo per ritagliare più spazio per la nostra vita privata?
Una considerazione che trova fondamento con una serie di app innovative e molto concentrate sul misurare e migliorare la qualità della nostra vita.
Ecco alcuni degli esempi riconducibili al tech trend Health e Free time:

Sleep Better

Evernote, il tempo libero impara dalla produttività

Stiamo ovviamente descrivendo una probabile svolta che è appena all’inizio della sua parabola, e che si evidenzia anche da Evernote: app di punta nel settore produttività che lentamente allarga i suoi confini spostandosi dal puro business a feature sempre più social, e pensate ad hoc per i viaggi e le attività extra-lavorative. In pratica le dinamiche di pianificazione del tempo e della produttività ampiamente sperimentate per la gestione del business, vengono usate per cambiare, adeguare, migliorare, personalizzare anche il nostro tempo libero, riconsegnandoci parte della libertà persa.

Timeful, pianifica il tuo break

Interessante in tal senso è Timeful, un app che letteralmente “incastra” le nostre esigenze di timing extra nello schedule del nostro calendar.
E’ possibile quindi impostare un’attività (prevalentemente efficace dal punto di vista ludico) come meditation, break, sport, listening to music … (o aggiungerne di custom), fissando i parametri di cui si ha bisogno. Ad esempio: minuti giornalieri e numero di giorni dedicati, a quel punto è l’app che fa il resto:

  1. Scansione calendar
  2. Riconoscimento degli slot temporali riservati all’attività
  3. Allocazione delle attività nel calendar
  4. Richiesta di attivazione notifiche relative all’attività impostata

L’effetto finale è davvero funzionale!  Ad esempio la ricezione di una notifica/suggerimento: “Dedica 5 minuti allo sport”.
Il tutto è reso ancor più efficace da una grafica e un interfaccia estremamente minimal, come se nulla volesse distrarre dall’esigenza di apprezzare, amare e meglio gestire il tempo, come valore aggiunto della nostra vita quotidiana.

E’ dunque interessante notare la tendenza di un digital che si ri-umanizza, e tende a rivalutare l’utopia pre-informatica della tecnologia che libera il nostro tempo anziché sacrificarlo. Di fondo però il processo è sempre nelle mani dell’utente, nella sua coscienza e volontà di ritagliarsi spazi individuali. Non farsi ingabbiare dall’ always on resta pur sempre una scelta e una questione di maturazione dell’uomo digitale nel nostro tempo.

Leo Mauriello

I'm characterized by a great curiosity, that drives me to achieve important goals and new challenges. I'm a web and digital marketer mainly focused on digital strategy and social advertising with design, programming and digital analyst skills.

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