StartupLa nuova sfida per gli editori? Il contenuto è mobile nativo

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@SailRepublic #Appmagazine Le nuove dimensioni del contenuto digital.

I numeri di Sail Republic, sia in Italia che all’estero, 15000 download mensili, 350000 pagine viste, 21.700 like su facebook.

Quali sono le nuove dimensioni del contenuto? L’evoluzione della produzione e rappresentazione dei contenuti comporta anche tempi e modalità di consumo differenti? Parliamo di una nuova struttura formata da testo, immagini e link, un contenuto tattile e interattivo, che spinge all’esplorazione e alla customizzazione dell’esperienza.

Sail republic, è un esempio eclatante di tale evoluzione, un’app magazine, la prima rivista mensile esclusivamente digitale dedicata al mondo della vela. Il contenuto é interattivo, ogni informazione é correlata da video, audio, gallery fotografiche, privilegiandone l’aspetto visual e rendendo l’informazione empatica. Ogni utente viene coinvolto in maniera totale, vista, udito e tatto, non si parla solo di un mondo, ma lo si condivide e lo si rende piú accessibile. Servizi interattivi, dettagli e curiositá a disposizione di chi desidera fruire dei contenuti in una modalitá differente e innovativa.

Il target di appassionati è fortemente motivato

Ideata da Pietro Bertacchini, un imprenditore che opera nel settore del digital marketing e Vanni Galgani, noto giornalista del settore nautico per testate come Il Giornale della Vela e FareVela, che insieme danno vita ad una start up editoriale formata da giornalisti provenienti dal settore nautico e specialisti in comunicazione digitale. Il progetto di Gybe é ambizioso e interessante, perché cavalca il cambiamento profondo che sta subendo il contenuto, Gybe vuole diventare un editore verticale per appassionati, come gli amanti di barche a motore, golf e yoga. Per il target di Sail Republic in realtà parliamo di quasi un milione di appassionati, di chi anche solo per una volta ha noleggiato una barca. Parliamo di 8, 9 milioni di appassionati di vela nel mondo e il nostro obiettivo, afferma Pietro, è raggiungerli tutti.

Sail Republic é il primo Digital Sailing Magazine, interamente tradotto in Italiano e in inglese, diffuso in 64 Paesi, un’app magazine scaricata piú di 15000 volte e al secondo posto nell’App Store italia.

Il fondatore Pietro Bertacchini commenta:

“Nel mondo della vela é sicuramente un prodotto unico, nel senso che molte testate giornalistiche hanno contenuti interessanti anche dal punto di vista digital, ma nessuno riesce a metterli insieme per produrre un magazine digital, perchè mancano forze e competenze”.

La dimensione del contenuto digital

Ci interessa capire l’evoluzione del contenuto, come esso abbia completamente rivoluzionato l’esperienza editoriale. Partiamo dal presupposto che ogni notizia é un collante, un insieme di contenuti, audio, video, aggregati con testi, immagini, link. Nello specifico un contenuto editoriale visual è composto da

  • Scroll Text
  • Immagini
  • Video
  • Foto gallery
  • Iinteractive gallery
  • Links

Il contenuto digital nasce per i device mobile e tablet, una sorta di minisito con hyperlink, non un contenuto adattabile, ma piuttosto nato e sviluppato per i diversi device. Sail Republic é un magazine digitale interattivo, nato appositamente per sfruttare al massimo tutte le potenzialità di mobile e tablet. Tra le rubriche, sono molto interessanti sia la parte lavori in barca, che quella relativa ai grandi eventi. Il digital magazine svolge anche una funzione assistenziale, tutorial e guida per i lavori in barca e una mappa interattiva dei principali porti. Il contenuto diventa immagine, video, mappa, informazioni, adattabile e plasmabile a seconda del momento, del luogo e dell’esigenza istantanea dell’utente.

La crescita del mobile è la nuova frontiera per editori e per chi vuole produrre e monetizzare i contenuti, il nuovo trend che si affermerà dal 2014 in avanti è l’assoluta priorità di una strategia mobile per il contenuto, che non riguarderà più l’adattabilità e la monetizzazione, bensì la creazione ad hoc del contenuto, che possiamo affermare, cambia definitivamente la sua forma.

Michela Di Nuzzo

« Se scrivo ciò che sento è perché così facendo abbasso la febbre di sentire». - Fernando Pessoa Giornalista e co-founder, vivo il digital come imprenditrice e appassionata. Percepisco il cambiamento come un'opportunitá mai una minaccia. Occhi spalancati e orecchie aperte, sempre pronta alla condivisione, la chiave di ogni evoluzione.

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